LUNEDI’ 26 SETTEMBRE
Circolo Degli Artisti
presenta
BROOKE FRASER
porte / botteghino
20:00
concerti
21:00
ingresso
16 euro + 2 euro d.p. / 18 euro al botteghino
@ TEATRO PALLADIUM
Piazza Bartolomeo Romano 8 - Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
Influenzata da veterane del pop al femminile come Carole King, Sarah McLachlan e Joni Mitchell e pure da James Taylor, Brooke suona la chitarra acustica e ha una voce cristallina (nonostante non abbia mai preso lezioni di canto). Ha già trovato la sua strada nel pop e ha la stoffa per viaggiare vicina ad artiste come Norah Jones, Nelly Furtado, Taylor Swift… ed è ben diversa dalle popstar programmate a tavolino. Ad esempio, ‘Flags’ l’ha prodotto da sola. “Ho sempre scritto e suonato da sola le mie canzoni e ho sempre avuto un parere molto personale su come debbano suonare”, racconta. “Gli artisti spesso lavorano con questo o quel produttore perché amano il suo sound… Ma io non volevo il sound di qualcun altro. Non volevo neppure ascoltare le idee di altri sul mio. Io volevo il mio suono”.
Brooke cambia spesso città seguendo l’ispirazione. Per scrivere il suo primo disco si trasferì da Wellington ad Auckland, poi più tardi, per scrivere e registrare un album è passata dal sole di Sidney a quello di Los Angeles.
Il suo rapporto con la musica è profondo, tutta la sua vita ne è impregnata. Sua madre la trovò al pianoforte che strimpellava ‘Do-Re-Mi’, una canzone del musical ‘The Sound of Music’ quando aveva solo due anni, e si assicurò che potesse avere accesso a diversi strumenti musicali. Il suo primo ricordo musicale è legato a suo zio Athol, un trombettista, che studiava utilizzando la respirazione circolare… Brooke è anche stata molto precoce. iniziò a scrivere a soli 12 anni, dopo che la sua professoressa di musica le chiese di comporre un brano natalizio. “Scoprii subito che mi sentivo perfettamente a mio agio nel creare testi e melodie”, ricorda. “E ho sempre scritto sin da allora”.
Musica